La chiesa di San Rocco (come non l'avete mai vista)


Chiesa di San Rocco (Montà d'Alba)
china su carta
70 x 50 cm
executed in 1963

Questo disegno appartiene ad una serie di opere commissionate a mio padre direttamente dall'architetto Bartolomeo Gallo, figlio di Giuseppe Gallo da Caramagna autore di numerose chiese piemontesi.

Edificio di grande interesse, che segna un punto di decisiva maturazione nell'opera di recupero del lessico barocco caratteristica della produzione matura di Giuseppe Gallo. L'articolazione planovolumetrica, puntualmente denunciata dai volumi esterni, è assai complessa, e prevede un'aula principale, di impianto ellittico, cui si collegano una sorta di pronao di ingresso, soperto da una volta a vela, due cappelle laterali poco profonde, quattro sfondati che ospitano i confessionali in corrispondenza degli assi diagonali, e il presbiterio, ugualmente coperto da una volta a vela, concluso da un coro absidato schermato dall'altar maggiore. La facciata, più accademica, riprende e sviluppa il tema dell'arco trionfale, avvicinandosi a modelli berniniani (Sant'Andrea al Quirinale), ma declinandoli in un'architettura interamente in mattoni faccia a vista, con la sola eccezione della grande lunetta finestrata che si apre al di sotto dell'arco che conclude superiormente il prospetto e regge il timpano.
Coperture
Un ruolo importante nella qualificazione dello spazio interno è attribuito al sistema delle volte. Particolarmente interessante è la pseudocupola che copre l'aula ellittica principale. Si tratta in realtà di una volta a guscio sottile costituita da nervature e unghie, alla base delle quali si aprono le finestre che illuminano l'ambiente. Essa è, però, caratterizzata soprattutto dalla presenza di quattro aperture "ovate" le quali, in corrispondenza degli assi principali dell'ellisse, filtrano la luce che ricevono da finestre occultate alla vista poiché ricavate nel muro perimetrale di quella sorta di tiburio che maschera all'esterno la copertura.
Campanile
Incorporato nel volume della chiesa, si eleva dal fianco destro del complesso, subito dopo la cappella laterale. E' caratterizzato da una cella campanaria di smaccato gusto barocco.
fonte: http://necrologie.lasentinella.gelocal.it/chiese/provincia-31-cuneo/6108-chiesa-di-san-rocco/descrizione#tab


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